sabato 30 agosto 2014

Apple iPhone 6: ecco le prime foto dello smartphone acceso

Aspettando con ansia il 9 settembre, ecco a voi un nuovissimo video e alcune foto che ritraggono iPhone 6 in funzione.
Si tratta delle prime immagini che mostrano un iPhone 6 acceso e funzionante. D’accordo, non è proprio funzionante nel senso che si vede solo la schermata di collegamento ad iTunes, ma è comunque interessante notare come, a pochi giorni dalla presentazione ufficiale, ormai conosciamo praticamente tutti i segreti di iPhone 6 di Apple.
Come sapete, l’azienda di Cupertino ha fissato una conferenza stampa per il 9 di settembre, giorno in cui presenterà ufficialmente iPhone 6 e iOS 8 (e forse anche iWatch).
Dunque, dopo le tantissime immagini rubate dalla catena di produzione, oggi è stato caricato in rete un nuovo video che mostra un presunto iPhone 6 completamente assemblato e funzionante. Nel video, infatti,  il dispositivo viene acceso e sul display compare la solita icona di iOS che suggerisce di collegare il telefono ad iTunes.
Il video è stato caricato da un’azienda di lusso che si occupa di iPhone e smarphone modificati: Feld & Volk ha già mostrato tantissime immagini riguardanti il nuovo smartphone Apple e i suoi componenti interni, ma solo oggi, per la prima volta, arriva anche un video del nuovissimo iPhone 6 di Apple.
Come possiamo notare, questo iPhone 6 è solo parzialmente funzionante, nel senso che si accende ma poi si blocca e non si avvia. Inoltre alcuni dettagli sembrano non corrispondere al vero iPhone 6: il logo posteriore è strano e manca l’indicatore arancione dove c’è il pulsante per attivare la vibrazione; Apple è molto attenta ai dettagli e queste piccole anomalie mi fanno pensare che nel video venga mostrato un modello non definitivo di iPhone 6 (o forse addirittura un fake).
Ad ogni modo è un video molto interessante perchè ci fa scoprire tutti i segreti di iPhone 6 e tutte le sue caratteristiche estetiche. Per conoscere in modo dettagliato l’hardware interno e la scheda tecnica di iPhone 6, invece, dovremo attendere ancora qualche giorno.

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